Donato Gallitelli
"Lo sguardo innocente nel tempo dei sogni tra meravigliose e roboanti atrocità; la venerazione della bellezza compulsiva; la sensualità, la femminilità ctonia e ferina; l'orrore che si nasconde dentro tutti noi".
Collezionista di dischi in vinile di musica rock anni '60/'70, appassionato di cinema degli anni '60/'70 e di fumetti, principalmente italiani, dai fumetti per adulti anni '60 (Diabolik, Kriminal, Satanik, jacula, Oltretomba, ecc..) ai classici della Bonelli (Dylan Dog, Nick Raider, Nathan never, Dampyr, ecc..), senza dimenticare gli autori quali Crepax, Manara o Pazienza. Musicista autodidatta, suono il basso elettrico da oltre 20 anni alternandomi in varie band locali di garage rock psichedelico (Shadows of Reflection, Flying Spidermen, Headless), punk rock (Lepi In Prazni, White Stains, Adolf's Children) e new wave (Routines).
Inizio a disegnare alla fine degli anni '90, da autodidatta, usando pennini a china. Per le illustrazioni uso cartoncini riciclati. Nel 2012 inizio a cimentarmi con i fumetti.
Con il disegno cerco di unire le mie passioni musicali e cinematografiche con quella prettamente grafica, soprattutto nelle storie a fumetti dove risultano più evidenti riferimenti e citazioni.
Le tematiche preferite delle opere sono il surrealismo, la psichedelia, l'erotismo, l’orrore e il macabro.
Tra le opere edite:
2010 - Copertina disco TITBITS "Fat Kids Are Hard to Kidnap" (Primitive records) singolo (7");
2011 - Copertina disco SINGING DOGS "Deja-Voodoo Blues" (Primitive records) mini-LP (10");
2016 – Fumetto breve "Un posto tranquillo per fare l'amore" nella raccolta "STORIE DALLA LUNA" (Sputnik press).
