Rocco Scattino
"La vita quotidiana e la bellezza dei luoghi in cui vivo è ciò che il mio obiettivo coglie"
Rocco nasce come self-made man negli anni settanta, nel momento in cui la fotografia diventa la sua professione. Di rilevante sensibilità artistica, il suo catalogo spazia dalla natura fino alla ritrattistica ed ai reportage.
L'autore immortala gli scenari della propria terra, la Lucania, attraverso i quali è possibile fondere i paesaggi lunari dei calanchi con i vegliardi alberi secolari dei boschi, i ruderi fortilizi con suggestivi anfratti: luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato, dove regna il culto del silenzio, il mistero del passato.
Il suo è un work in progress a caccia di idee innovative e collaborazioni stimolanti frutto di produzioni originali, ricche di glamour, apprezzate e riconosciute come il suo studio "rubbish makes art: l'arte dell'immondizia" dove la sua macchina fotografica osserva chi siamo, il nostro passato attraverso quello che abbiamo buttato ieri e non ci serve più, un tour di scatti dal consumismo all'ambiente; oppure il reportage "FRA(M)MENTI di archeologia post-industriale", ricerca e lavoro sui siti post industriali di grande impatto visivo ed emotivo: pedane impilate, fusti accatastati, ciminiere non sono testimonianza di archeologia industriale fine a sé stessa ma racchiude il messaggio di incrollabile speranza in un futuro migliore.
