Salvatore Malvasi
Esplorare l'universo femminile per suscitare emozioni.
Salvatore Malvasi (SMAL) nasce a Pisticci (MT) il 05/07/69 e attualmente vive a Barile (PZ). Pittore autodidatta inizia sin da ragazzo a sperimentare il colore, lasciando intravedere una certa passione per poi approfondire la conoscenza delle varie tecniche, dalla tecnica ad olio agli acrilici, passando per tutti quei materiali che riescono a trasformare la sua arte in arte materica o plastica a seconda dei soggetti da rappresentare, un continuo sperimentare.
Tra le varie tecniche va menzionata la base di calce pozzolanica (polveri vulcaniche) che da un punto di vista tecnico imprime maggior effetto materico all'opera. La base in stucco permette all'artista di vivere la sensazione del muro, quasi, che, come egli stesso riferisce, potesse, aprire una finestra nell'anima, un varco che permette di condividere la sua esperienza con lo spettatore.
Ha una predilezione per la figura femminile, simbolo di bellezza, eleganza e seduzione, ma sempre composta, mai eccessiva. Dinnanzi alle opere di Salvatore Malvasi è facile provare due opposti sentimenti: una forte attrazione e una altrettanto forte perplessità. Perché la sua arte deve sopra ogni cosa emozionare, allietare lo sguardo e la mente, non sempre in connessione con la verità. Ciò che attrae, che suscita ammirazione, non sono solo gli aspetti percepibili con i cinque sensi, ma assume un ruolo rilevante anche la qualità dell’anima, caratteristiche che vengono percepite con l’occhio della mente piuttosto che con quella del corpo. Una bellezza psicofisica che armonizza anima e corpo, lasciando sospeso lo spettatore tra SOGNO E REALTA'.